Aggiornamento delle Norme Tecniche per le Costruzioni: cosa cambia per i geologi.
23 Febbraio 2018Stereonet: come plottarli con degli scripts Python
9 Aprile 2018Il 9 Marzo 2018 ho guidato alcuni studenti della classe 3°G dell’Istituto Alberghiero “Dea Persefone” di Locri (RC), accompagnati dalla professoressa Pangallo, in un tour nella “Vallata delle Grandi Pietre”. I soggetti principali di questo giro sono stati Pietra Cappa e le Rocce di S. Pietro.
Questi due monoliti sono costituti dal membro conglomeratico della Formazione di Stilo-Capo d’Orlando ed hanno un età che va dai 28 ai 20 milioni di anni (qui c’è un mio articolo che parla della “Vallata delle Grandi Pietre”).
Lasciato il centro abitato di Natile Vecchio abbiamo lasciato il mezzo di trasporto in prossimità di un’area pic-nic dalla quale si dirama il sentiero che porta a Pietra Cappa. Dopo circa 30-40 minuti di cammino siamo arrivati alla base del monolite. Qui abbiamo chiacchierato un po sugli eventi geologici che hanno portato alla sua formazione e sulle legende che aleggiano intorno ad esso.
Sulla via del ritorno abbiamo fatto uno stop al casello di S. Giorgio dove abbiamo fatto la pausa pranzo con la vista dal basso di Pietra Cappa e circondati da spettacolari castagni secolari.
L’ultima tappa del tour è stata alle Rocce di San Pietro. Come detto in precedenza, anche esse sono – come Pietra Cappa – costituite dai conglomerati della Formazione di Stilo-Capo d’Orlando; questo sito intorno all’IX-XII secolo è stato un insediamento religioso/abitativo dei monaci basiliani.
Per approfondire
Per appronfondire gli argomenti geologici su Pietra Cappa, e sull’intero Aspromonte, consiglio il seguente testo: