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Quante volte vi è capitato di vedere un granito essere scambiato per un marmo (o viceversa)?
A me molte volte, la frase tipo ad esempio è su questo stile:
“sul marmo (invece è un granito) della cucina c’è quella padella?”
Infatti nel linguaggio di tutti i giorni marmo e granito vengono usati come sinonimi, ma si tratta di due rocce ben distinte.
Quali sono le differenze tra marmo e granito?
Marmo e granito sono due rocce completamente diverse, sia per origine che per composizione mineralogica.
Vediamo insieme quali sono le differenze principali tra questi due tipi di roccia.
Il marmo
Il marmo è una roccia metamorfica che si forma quando una roccia calcarea subisce il fenomeno del metamorfismo.
Il tipo di metamorfismo che va a formare il marmo ne influenza alcune caratteristiche.
Ad esempio, il marmo di San Vincenzo si forma per metamorfismo di contatto mentre il marmo di Carrara (ed in generale il marmo delle Apuane) si forma per metamorfismo regionale.
Il marmo che si forma da metamorfismo di contatto ha una granulometria più grossolana rispetto ad un marmo che si forma per metamorfismo regionale.
La composizione mineralogica del marmo
Il marmo è composto principalmente da calcite.
Al suo interno, In quantità minori, si possono trovare anche i seguenti minerali:
- diopside;
- tremolite;
- talco;
- flogopite;
- wollastonite;
- plagioclasio;
- vesuviana;
- forsterite;
- granato.
Il granito
Il granito è una roccia cristallina di origine plutonica ed è la più abbondante sulla crosta terrestre.
La composizione mineralogica del granito
In un granito, oltre al quarzo e la feldspato, ci sono in quantità abbondante anche il plagioclasio e le miche (come la biotite).
Un granito può avere anche dei minerali accessori come i seguenti:
- cordierite;
- granato;
- apatite;
- titanite;
- zircone;
- allanite;
- magnetite.
Gli del usi del marmo e del granito
Il marmo viene usato principalmente come pietra ornamentale.
Inoltre, nel corso della storia, il marmo è stato il materiale privilegiato degli artisti per la produzione di opere d’arte.
Famosissime sono la Pietà e il David di Michelangelo.
Il marmo viene impiegato anche nel settore della gastronomia: le conche di stagionatura usate per il lardo di colonnata sono costruite con il marmo a grana fine del bacino dei Canaloni di Colonnata.
Il granito trova anch’esso impiego in ambito lapideo. Anche se viene apprezzato per le sue ottime caratteristiche chimico-fisiche.
Infatti il granito è un materiale perfetto per la produzione di piani cottura per le cucine, essendo composto da minerali resistenti all’acidità di alcuni alimenti e della maggior parte dei detersivi.
Il granito, essendo anche una roccia resistente dal punto di vista fisico, viene usato la costruzione di colonne e dei blocchi usati per i cordoli dei marciapiedi.
Approfondimenti su marmo e granito
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