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Quando avviene un terremoto vengono subito comunicate il suo epicentro (clicca qui per approfondire) e la sua magnitudo (clicca qui per approfondire) . Quest’ultimo parametro viene espresso con dei valori appartenenti alla scala Richter o alla scala Mercalli.
Molto probabilmente ti sarai chiesto quali sono le differenze tra queste scale. Sei capitato nel posto giusto: mettiti comodo e goditi questa lettura!
Cosa è la scala Richter?
La scala Richter è una scala di valutazione della magnitudo di un terremoto, cioè della quantità di energia liberata dal sisma. La scala prende il nome dal sismologo statunitense Charles Richter, che la sviluppò nel 1935.
La Richter è una scala basata sui dati registrati dai sismografi, che misurano le onde sismiche generate dal terremoto, che servono per calcolare la magnitudo del un terremoto.
Questa scala è una scala logaritmica. Che cosa significa?
In pratica tra un grado e l’altro sulla scala Richter un terremoto sprigiona un’energia circa 32 ( 31,6 per essere precisi) volte maggiore.
Ad esempio un terremoto di magnitudo 5 sprigiona un energia 32 volte più forte di un terremoto di magnitudo 4!
Quanti gradi ha la scala Richter?
Il grado massimo di magnitudo per questa scala…non esiste! I gradi della scala Richter non hanno una fine: maggiore è la forza della scossa al suo ipocentro, cioè il punto nel sottosuolo dove si forma il terremoto, più grande sarà la magnitudo e quindi il grado della scala.
Ad oggi il terremoto più potente mai registrato è quello di Valdivia, in Cile, per il quale è stata registrata una magnitudo pari a 9.5 gradi Richter.
La scala Richter: differenze con la scala Mercalli
La differenza sostanziale tra queste due scale è che la scala Richter misura la magnitudo di un terremoto, cioè l’energia rilasciata dal sisma, mentre la scala Mercalli misura i danni che il sisma fa in superficie a persone, strutture e manufatti.
La scala Mercalli è perciò meno oggettiva rispetto alla Richter: se un sisma avviene in una zona dove non ci sono case o manufatti viene assegnato un grado più basso rispetto ad un terremoto che avviene in un area ad alta densità abitativa.
Inoltre la scala Mercalli ha 12 gradi ( scritti con i numeri romani) mentre nella Richter, come detto in precedenza, non è previsto un grado massimo.
Chi era Richter?
Charles Francis Richter è stato un fisico e sismologo americano. Dopo la laurea in fisica ottenuta presso la prestigiosa Università di Standford incominciò a lavorare presso il Cernegie Institute, dove iniziò a collaborare con Beno Gutemberg ( lo scienziato che ha posizionato il confine tra mantello e nucleo terrestre: la discontinuità di Gutemberg).
I due progettarono un sismografo ( vuoi costruire un sismografo anche tu? Clicca qui!)che registrare e studiare le onde sismiche e svilupparono una scala logaritmica per misurarne l’intensità dei terremoti. Il nome “magnitudo” per questa misurazione deriva dalla passione giovanile di Richter per l’astronomia ( gli astronomi misurano l’intensità delle stelle attraverso la magnitudine).
Una curiosità molto divertente riguarda il “capolinea” della sua carriera. Alla sua festa di pensionamento, un gruppo di colleghi del Caltech ( si, proprio quella di The Big Bang Theory!), chiamati i “Quidnuncs”, cantarono e suonarono una canzoncina intitolata “Richter Scale”, che dava esempi di terremoti nella storia americana.
