Come si forma il petrolio
13 Aprile 2024Il 6 luglio scorso – dopo esserne venuto a conoscenza da un po di tempo – sono riuscito a percorrere il percorso ad anello della Scialata di San Giovanni, in provincia di Reggio Calabria.
Un vero e proprio angolo mozzafiato del Parco Nazionale dell’Aspromonte.
Il punto di partenza si trova in località “Giancè” è riconoscibile da una tabella segnaletica e si raggiunge dal paese di San Giovanni di Gerace in circa 15 minuti d’auto.
Il cammino inizia in prossimità del casello della Forestale, lungo una strada sterrata in lieve discesa che scende fino ad intersecare il Torrente Levadìo in prossimità della cascata di “Fellare”.
Dopo aver ammirato dal basso questa cascata si imbocca un sentiero lungo un viottolo tagliato nella roccia a destra della cascata.
Si incroceranno, lungo il sentiero, le altre cascate (Marasà, Schiavone, Scogli), in un tratto ombreggiato fatto di tante scalette di legno, ponti e viottoli, immersi nella lussureggiante vegetazione fatta di castagni e noci.
In circa 2 ore e mezza si raggiunge ”l’Oasi della Scialata” è un’area attrezzata per pic-nic situata nelle verdi montagne sangiovannesi nella località denominata ”Cannavarè”, nel cuore di un fitto castagneto. Qui, dopo la pausa pranzo, si riprende il percorso ad anello fino a raggiungere il punto di partenza.
Se devo trovare proprio un difetto…la scarsa manutenzione del sentiero! Infatti in alcuni punti il tracciato è interrotto dai tronchi d’albero caduti e alcune passerelle sul torrente sono in condizioni precarie.
Il percorso ad anello, lungo complessivamente circa 8 km, ha un livello di difficoltà escursionistica (livello E).
Come si forma una cascata?
Come abbiamo visto, lungo la scialata di San Giovanni di Gerace si incontrano diverse cascate.
Le cascate si formano quando un corso d’acqua, come un fiume o una fiumara, incontra un dislivello improvviso nel suo letto. Questo dislivello può essere causato da diversi fattori:
- Erosione differenziale delle rocce: strati di rocce più dure e resistenti all’erosione si trovano accanto a strati più teneri che vengono erosi più velocemente, creando un salto;
- Movimenti tettonici che alzano o abbassano porzioni di terreno, creando dislivelli;
- Cambiamenti del livello del mare o scioglimento di ghiacciai che alterano l’apporto di acqua;
Secondo un nuovo studio, non sono necessarie forze esterne violente come terremoti o eruzioni per formare una cascata. Il flusso turbolento di acqua e sedimenti può erodere in modo irregolare il letto del fiume, creando tasche che vengono scavate più velocemente. Questo processo si amplifica man mano che il fiume scorre più velocemente.
Quindi, in sintesi, le cascate nascono quando un fiume incontra un salto improvviso nel suo letto, causato principalmente dall’erosione differenziale delle rocce o da movimenti tettonici. Il flusso d’acqua e sedimenti contribuisce poi ad accentuare il dislivello nel tempo.
La scialata di San Giovanni di Gerace: approfondimenti
Come al solito, in questo paragrafo vi consiglio qualche testo per approfondire l’argomento trattato in questo articolo.