La prova cross-hole
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24 Ottobre 2019Tra le domande a cui mi è capitato di risponde, c’è “quale software GIS è migliore, QGIS o ArcGIS?”
Questi due programmi sono i più diffusi a livello globale, quindi secondo me è importante saperli usare entrambi: può capitare di lavorare per un’azienda che predilige l’uno o l’altro oppure collaborare con qualche collega che ha familiarità solo con uno dei due.
Durante lo svolgimento della mia tesi di laurea ho lavorato con ArcGIS, del quale ho subito apprezzato la gestione delle regole topologiche e l’analisi dei dati raster (come ad esempio l’analisi morformetrica – attraverso un DTM – di una porzione di territorio).
Un altro punto che ho trovato vantaggioso è la disponibilità – di default – della simbologia geologica internazionale.
Un punto a sfavore è il fatto che sia un software a pagamento: ero vincolato a lavorare nel laboratorio di cartografia del dipartimento, quindi solo durante i suoi orari, con una conseguente poca ottimizzazione della lavorativa.
Per uno studente o per un professionista agli inizi, è veramente esoso sborsare migliaia d’euro per una licenza.
Inoltre penso che ArcGIS sia particolarmente pesante e con una interfaccia grafica poco intuitiva.
Una volta entrato nel mondo di lavoro, ho cominciato ad usare anche QGIS del quale si notano, a primo impatto, la velocità di esecuzione e l’interfaccia grafica molto intuitiva.
E’ un software GIS praticamente completo e versatile, visti i numerosissimi plugin installabili gratuitamente. Infatti QGIS è un software open-source, senza costi di licenza, cose che rendono il suo uso molto vantaggioso, ed è multi-piattaforma (si può usare su Windows, Linux e macOS) .
Con QGIS ho trovato molto facile e immediata la creazione di carte tematiche, anche se la gestione delle regole topografiche può essere migliorata.
Senza dubbio un altro punto da migliorare è l’analisi dei dati raster, anche se l’uso combinato QGIS-GRASS sta facendo passi da gigante in questa direzione.
Vantaggi e svantaggi di QGIS
VANTAGGI:
- Software open-source, con licenza libera e multi-piattaforma;
- Creazione di carte tematiche;
- Velocità di esecuzione;
- Interfaccia grafica immediata;
- Compositore di stampe semplice da usare.
SVANTAGGI:
- Analisi dei dati raster;
- Gestione delle regole topologiche;
- Assenza – di default – della simbologia geologica internazionale.
Vantaggi e svantaggi di ArcGIS
VANTAGGI:
- Gestione della topologia;
- Analisi dei dati raster;
- Presenza della simbologia geologica internazionale.
SVANTAGGI:
- Costo di licenza molto elevato;
- Molto pesante e macchinoso;
- Interfaccia grafica non immediata.
Approfondimenti
Esistono diversi manuali che possono servire come “appoggio” nell’uso dei due software. Vi consiglio i seguenti:
3 Comments
se mi dai il permesso farò dei link web dei tuoi articoli didattici.
Saluti costanzo
Ciao Costanzo. Certo, usa pure gli articoli. L’importante è che ci sia fonte, correlata da relativo link.
Grazie Toto’, ma io sono sempre un gattino beginner 🙁